Andorra è un piccolo stato (468
kmq) sperduto sui Pirenei, al confine tra Francia e Spagna.
E' piuttosto scomodo da
raggiungere (l'unico modo per arrivare è su strada di montagna, neanche la
ferrovia lo raggiunge), tuttavia i piccoli stati hanno sempre destato la mia
curiosità e mi lasciai così tentare dalla vacanza torneo.
Partito da Cesena all'alba
(verso le 5:30), dopo varie peripezie e solo due soste per mangiare qualcosa e
riposare,
raggiunsi, più morto che vivo, la capitale Andorra La Vella verso le 20:30. A
parte le circa 14 ore di guida totali, il viaggio si presentò davvero tosto
quando, già stanco dovetti coprire il tratto finale sui Pirenei per entrare nel
paese, un percorso che senza dubbio sarebbe già molto impegnativo da riposati.
Sul tragitto mi ero documentato abbastanza prima di partire, facendo diverse
ricerche su internet; tuttavia all'andata non riuscì ad evitare un classica
"fregatura" di chi si reca ad Andorra: esistono solo due strade di
accesso al paese, la CG1, che lo collega a sud con la Spagna e
la CG2, che entra da Nord dalla Francia...
i francesi vogliono farti prendere la
seconda per tenerti sul loro territorio ed invitarti ad utilizzare una serie di
tunnels a pagamento (un servizio costoso, 10 euro a tunnel!, che ti permette di evitare dei passi montani
molto impegnativi).
Arrivati a Bourge Madame, la strada dunque si biforca ed il cartello con
l'indicazione "Andorra" messo dai francesi ti farebbe proseguire per la CG2,
mentre andando dritto (nessuna indicazione) si passa dalla Spagna, una scelta
certamente migliore in quanto, sebbene tortuosa, è tutta piana. Il problema fu che, arrivato
sul luogo, la strada per la Spagna era chiusa (non so per quale motivo) da una
transenna (!) e fui costretto a proseguire per la CG2... pensavo di non arrivare
più! La capitale sembra davvero non arrivare mai e spesso sopraggiunge il dubbio di avere sbagliato strada, scoraggiati
anche da saliscendi continui, tornanti, nebbia fitta ad alta quota e chi più ne
ha più ne metta...
Andorra La Vella è una
cittadina incredibilmente caotica, piena di negozi, centri commerciali che
creano un contrasto notevole con l'ambiente montano nel quale è immersa. Anni
fa era celebre per i prezzi convenienti (essendo "tax free"), soprattutto in certe
categorie di prodotti come quelli, ad esempio del mercato elettronico.
Attualmente, direi che non è
più così e sicuramente non ne vale la pena di andarci apposta solo per questo
scopo. Ho
comunque acquistato una macchina fotografica digitale con una differenza di
prezzo (al tempo, ora è uguale) sull'Italia di circa 100 euro, con la quale ho
realizzato le foto dell'album di questa sezione (le prime in assoluto che facevo
ed in fretta e furia dato che mi decisi sull'acquisto solo due giorni prima
della partenza).
Esprimendo un'opinione
personale sul luogo, direi che essa è abbastanza positiva, sono stato bene, grande
relax, la gente è
molto cordiale e la cucina è davvero ottima (da non perdere la paella valenciana e la famosa crema catalana). Una bella esperienza in
generale, per il viaggio avventura, per la permanenza gradevole ed anche
sicuramente per il torneo, ottimamente organizzato (sito internet della
federazione www.escacsandorra.com) che,
finalmente, arriva a controbilanciare un po' i risultati non molto soddisfacenti
dei precedenti tornei esteri :-)
Ed ecco, come al solito, la
griglia della mia performance al torneo:
Colore |
Risultato |
Avversario |
Nazionalità |
Cat |
Elo |
N |
0 |
Jose Antonio Diaz Lacasa |
Spagna |
FM |
2398 |
B |
1 |
David Lopez Barrera |
Spagna |
|
1725 |
N |
0 |
Geovanny César |
Rep.
Dominicana |
|
2178 |
N |
0 |
Rafael Rodriguez Lopez |
Spagna |
IM |
2264 |
B |
1 |
Arno Slagboom |
Olanda |
|
1786 |
B |
1 |
Jesus Rechi |
Andorra |
|
2130 |
N |
0 |
Juan Antonio Aizpurua Blanco |
Spagna |
|
2159 |
B |
1 |
Azar Pinchas |
Israele |
|
2112 |
(elo fide)
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Album fotografico |
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Copyright © 2003 R. Solaroli -
Cesena |
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